Traffico intenso
La massa aerica di questo chiusino (telaio ottogonale e quadro) garantisce una resistenza a tutti i tipi di traffico, riducendo le vibrazioni trasmesse sulla cameretta.
Classe D400
Non tutte le strade hanno la stessa intensità di traffico e non tutti i chiusini sono costruiti per resistere alla stessa sollecitazione dinamiche impressa dai veicoli. Si differiscono per massa aerica!
Movimentazione
Più punti di ancoraggio per una facile movimentazione in cantiere
Facilità d’accesso
Apertura del coperchio a 120° per un accesso totale nella cameretta. Il tampone in questa posizione è anche estraibile senza rischi e sforzi particolari.
Sicurezza
Bloccaggio coperchio a 90° per mettere in sicurezza l’operatore della rete.Manipolazione
Manipolazione senza sforzo fisico grazie alla scanalatura dietro il coperchio.Articolazione
Il movimento dell’articolazione è auto-pulente e garantisce la longevità nella manutenzione, impedendo ai detriti stradali di compromettere il buon funzionamento del dispositivo.
Durabilità
La guarnizione in neoprene posizionata in modo continuo senza interruzioni, riduce le vibrazioni trasmesse dal traffico sul dispositivo. Il suo posizionamento sul coperchio anziché sul telaio ne garantisce una maggior durata e protezione durante le fasi di manutenzione ed ispezione.Serratura Retrofit
Possibilità di mettere un kit serratura anche dopo l’installazione del chiusino. La securizzazione delle reti è importante!
Versioni
Versione VENTILATA
Versione GRIGLIA/CADITOIA
Versione QUADRO ESTESO per una migliore integrazione architettonica con la pavimentazione antistante.
Kit tempesta
Securizzare le strade in caso di eccesso di pressione sulla rete… Questo Kit garantisce il riposizionamento del coperchio nel telaio in caso di aumento della pressione delle condotte. KIT SOLO TEMPESTA® Adattabile sui coperchi SOLO.
E’ un dispositivo utile per i Piani di prevenzione dei rischi naturali specifico ai rischi di sommersione ed erosione del mare, rischi di alluvione e per mettere in sicurezza le popolazioni e i beni soggetti a questo tipo di rischio, pur consentendo uno «sviluppo sostenibile» dei territori.