Gamma ERMATIC e altre soluzioni modulari

D8 ejco.com Gamma Ermatic® e Altre Soluzioni Modulari Fascicolo Tecnico tel +39 06 329 2671 GAMMA ERMATIC® Raccomandazioni per il riempimento dei coperchi con calcestruzzo Le raccomandazioni qui di seguito indicate hanno il solo scopo di fornire dei consigli alla luce delle più recenti conoscenze di cui disponiamo; non può tuttavia derivare nessun obbligo legale dalla loro applicazione. La definizione e i criteri di scelta dei materiali devono essere adattati per ogni applicazione ai requisiti specifici (condizione di utilizzo e di realizzazione). Il calcestruzzo di riempimento fa parte integrante del dispositivo di chiusura; si deve perciò prestare particolare cura alla sua preparazione e alle condizioni della sua messa in opera. Le qualità che ci si aspetta saranno quelle di un calcestruzzo prodotto a regola d'arte con elevate prestazioni meccaniche (>40 MPa a 28 giorni, provino cilindrico del diametro di 150 x 300 mm di altezza). Di conseguenza, la sua composizione sarà studiata allo scopo di ottenere le migliori prestazioni, tenuto conto delle condizioni particolari di betonaggio di quest’applicazione. 1 Supporto Gli alveoli devono essere puliti, esenti da qualsiasi traccia di prodotti come grasso, olio, sabbia, polvere, ecc. Qualsiasi particella non aderente deve essere eliminata. 2 Composizione del calcestruzzo A titolo indicativo, il “calcestruzzo tipo” può essere caratterizzato da: Cemento Un dosaggio di cemento CEM I o II 52.2 vicino a 450 kg/m3. La sua composizione chimica dovrà essere adatta al luogo di installazione, per esempio cemento di tipo PM (presa mare, atmosfera contenente cloro) per le opere esposte all’ambiente marino. Aggregati Un rapporto G/S (ghiaia e sabbia) inferiore a 1,5. Il diametro dell'aggregato più grosso deve essere inferiore a 12,5 mm. I criteri di accettazione saranno corrispondenti al calcestruzzo preparato a regola d’arte, la cui particolare resistenza a 28 giorni è superiore a 40 Mpa. Se l'aggregato o gli aggregati sono classificati come potenzialmente reattivi (PR), allora la concentrazione totale di alcalini attivi nel calcestruzzo dovrà limitarsi al massimo a 3 kg/m3 (questo criterio porterà il più delle volte a scegliere un cemento a basso contenuto di alcali (<0,6%). Acqua Il rapporto Acqua efficace/Cemento (A/C) deve essere inferiore a 0,4. L'acqua utilizzata deve essere acqua potabile. Additivi Per diminuire il rapporto A/C e per rispettare il mantenimento della reologia per il tempo necessario al riempimento di tutti i coperchi con calcestruzzo dello stesso lotto, gli additivi devono essere certificati NF oppure essere conformi alle normative nazionali (BS/ASTM/AFNOR, ecc.), come i plastificanti, i fluidificanti di alta qualità, i ritardanti di presa. Il dosaggio di questi prodotti (espresso in percentuale del peso del cemento) deve essere mantenuto entro i limiti indicati dal fornitore o dalla scheda tecnica del prodotto, per evitare effetti dannosi sulle altre proprietà del calcestruzzo. 3 Posa Temperatura del calcestruzzo alla consegna: La temperatura del calcestruzzo alla messa in opera sarà compresa tra 10 e 32 °C. Temperatura dell'attrezzatura per calcestruzzo: Salvo circostanze speciali, il riempimento in calcestruzzo non deve essere effettuato su attrezzature: la cui temperatura è < 5 °C oppure varia di più di 10 °C rispetto alla temperatura del calcestruzzo. Vibrazione: Dopo il riempimento, il calcestruzzo deve essere agitato preferibilmente su una tavola vibrante. Nel caso si usino aghi vibranti (pervibratori), il “picchettaggio” sarà realizzato regolarmente sulla superficie del coperchio, evitando il contatto con la ghisa. La vibrazione dovrà permettere di ottenere la massima compattezza e il perfetto riempimento degli alveoli, evitando comunque di provocare la segregazione. Finitura: il riempimento è effettuato senza eccedere o essere insufficiente. la planarità sarà assicurata e controllata con un regolo. Il dislivello massimo ammesso è di 3 mm. - lo scivolamento ottenuto deve essere equivalente a quello del manto stradale. 4 Cura del calcestruzzo Immediatamente dopo la realizzazione e la spianatura della superficie libera, quest’ultima dovrà essere protetta dalla circolazione diretta dell’aria e da evaporazione/essiccazione. Sarà possibile raggiungere questo risultato: sia sistemando i coperchi in un ambiente la cui l'umidità relativa si avvicini al 95 % - sia applicando a nebulizzazione un prodotto di cura, la cui efficacia sia stata dimostrata (vedi elenco accettazione e referenza per l’esecuzione di pavimentazioni o piste di aeroporti in calcestruzzo). In caso di operatività in periodi freddi, si dovrà prendere ogni precauzione perché la temperatura del calcestruzzo sia sempre superiore a 5 °C. 5 Messa in servizio La messa in servizio potrà avvenire quando la resistenza del calcestruzzo di riempimento avrà raggiunto 40 Mpa. Assistenza tecnica - Informazioni complementari Se si desiderano ottenere maggiori informazioni, contattare l'assistenza tecnica più vicina.

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